Siamo fottuti. Ora anche lui lo sa.
Avevo inserito su facebook quelle foto della mia vacanza, dandone
visibilità su Flickr ai soli compagni di viaggio. Non è servito a nulla … ora
sbircia anche lui.
E Gmail continua a chiedermi il numero di telefono, per permettermi
di recuperare l’accesso alla mia casella in caso di guai, dicono i gestori …
ora contano di localizzarmi via GSM e chiamarmi anche a casa di notte!
Tra le liste dei miei contatti email non avevo cancellato quel
baciapile moralista che condanna tutti i separati e divorziati, che giudica, critica, emargina, si batte il petto in Chiesa e pratica l’astinenza
dal sesso con l’amante una volta al mese per purificarsi.
Non ho cancellato
nemmeno la mail del politico arraffone che mi chiedeva il voto! E spero non
abbiano trascritto i commenti che ho fatto su di lui parlando al telefono con
Gaetano.
Ora sarò collegato a questi personaggi e giudicato a distanza
come connivente.
Non si sono limitati a farsi due risate nell’ascoltare gli
amori della “culona inchiavabile”, come pretenderebbe il fair play, ma hanno
intercettato decine di milioni di telefonate, email, confidenze, foto,
navigazioni internet, elenchi di contatti di posta.
Qualche sera fa ho anche parlato via Skype con Giuseppina,
che insegna in Bulgaria, chi sa cosa avranno capito della nostra conversazione
fatta di allusioni e critiche al malgoverno!
Cazzo, che guaio!