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martedì 17 giugno 2014

Procida


Pensavo di essere bravo in geografia; da ragazzo avevo preso sempre bei voti … ricordo ancora il nome dei fiumi della Lombardia, le province del Veneto, le principali catene montuose del nostro Paese.
Solo oggi mi rendo conto che la principale nozione da apprendere dovrebbe essere LA DISTANZA.
Quando mi hanno proposto la 



 non ho avuto esitazioni, ho pagato i miei € 55 e ho cominciato a sognare la bella vacanza.
Alcuni giorni dopo ho saputo che la partenza da Cinecittà2 era alle 5:30 e ho cominciato a pensare ai dettagli, quei piccoli particolari insignificanti che possono trasformare una gita favolosa in un flop irrimediabile.
I 227 km da percorrere, le soste, i possibili ritardi hanno costretto gli organizzatori a prevedere una partenza in autobus almeno 4 ore prima dell’imbarco!
Ma io non abito a Cinecittà2, ci dovrò arrivare in tempo utile, svegliarmi, lavarmi, fare colazione .. con rassegnazione rimetto le due sveglie alle 3:30.
Quando le sento suonare ho ancora nelle orecchie i botti e i clacson dei festeggiamenti che pochi minuti prima hanno accompagnato la vittoria dell’Italia sull’Inghilterra ai mondiali di calcio.
Alle 4:30 esco di casa, mi guardo attorno e molto civilmente ricambio la cortesia, strombazzando per ringraziare tanti tifosi che hanno reso problematico il mio breve riposo.

Lascio l’auto nell’unico parcheggio di Roma che prevede un pagamento anticipato anche per la sosta domenicale; l’autista del pullman ce lo segnala e si scatena la ricerca di posti gratuiti; accanno l’auto a 500 metri di distanza onde evitare l’ulteriore obolo.

Finalmente si parte, con 15 minuti di ritardo sulla tabella di marcia!
Molti partecipanti hanno superato gli anta e dopo un paio d’ore cominciano ad avere necessità di uno “scalo tecnico”. Attorno alle 8:00 il conducente, dopo ripetute suppliche, ci dà 20 minuti di libertà sostando in un autogrill poco a nord di Napoli.
Alle 9:15 siamo a Pozzuoli e vediamo il traghetto che ci ospiterà nella mini crociera.
Ci imbarchiamo, facciamo un respiro profondo per catturare gli odori del mare e assaporiamo i vapori di nafta che risalgono dal vano motori.
Dopo poco più di mezz’ora sbarchiamo a Procida!
L’isola è stupenda, ci disperdiamo nelle stradine caratteristiche, ricche di souvenir e prodotti tipici.

Dopo circa mezz’ora raggiungiamo il belvedere e veniamo ricompensati con un panorama mozzafiato.



Passerei ore a fotografare i tetti delle case, le bici e l’apetto che sfreccia più volte, ma non ho con me l’attrezzatura fotografica, sicuramente tornerei qui per la gioia di osservare e sognare.
Patrizia è instancabile e percorre in lungo e in largo le viuzze alla ricerca dei posti più belli, come un’ape che salta di fiore in fiore per catturarne il profumo.
Un po' a malincuore torniamo al battello alle 12:15, ma non ci fanno salire!! L’equipaggio è in ritardo nell’allestimento della sala da pranzo; ci costringono ad attendere sul molo, sotto il sole cocente, fino alle 13.
Il pranzo è mediocre e procediamo verso Ischia. Al momento dello sbarco ci viene raccomandata la massima puntualità.
Sono molto stanco, neanche da giovane facevo queste alzatacce; alle 14:30 chiedo aiuto agli amici collegandomi col cellulare su Facebook:

“Dopo le camminate e il lauto pranzo cercasi pennicarium ad Ischia”

Nessuno mi risponde per darmi suggerimenti, ma scopro che quasi tutta la nazione è interessata da violenti temporali, mentre noi siamo accarezzati da un lieve venticello.
Cammino un po' lungo il corso, assaporo una squisita granita in un bar sul lungomare, mi rilasso guardando l’orizzonte … certamente tornerò a visitare questa isola, ma ci vorranno almeno 3 giorni per poterla apprezzare al meglio.
Il ritorno a Roma è una replica fedele dell’andata, a parte il funzionamento anomalo dell’aria condizionata sul bus, completamente inefficace nei posti anteriori e a livello surgelatore in quelli posteriori. Indovinate dove mi trovavo?
Per riscaldarci recuperiamo dagli zainetti kway, magliette, cappelli, ci abbracciamo.
Parlando al telefono con amici e conoscenti dimentichiamo i piccoli disagi della giornata e ci rendiamo conto della fortuna che ci ha assistito:

15 giugno “Bombe d'acqua su Roma: in tilt metro e Gra”

Solo 24 ore dopo le violente perturbazioni hanno interessato anche i luoghi che abbiamo visitati!! Questa volta siamo stati veramente graziati!!

16 Giugno “Poco dopo le ore 13 una tromba d’aria proveniente dal mare si è abbattuta su Monte di Procida e Bacoli investendo in particolare la salita Torregaveta, dopo il vento forte si è scatenata la pioggia e una vera bomba d’acqua di incredibile intensità è caduta su tutta la zona”

Ma secondo Voi, un bravo studente di geografia dovrebbe guardare le previsioni meteo?

giovedì 13 febbraio 2014

I segreti di Alice


Anni fa le lettere d’amore, le foto, i ricordi più preziosi erano raccolti in una scatola di cartone, legati con un fiocco di seta e riposti in un cassetto nella stanza più segreta della casa. 

Quando spuntava la nostalgia potevi andare, toccare la filigrana, sentire il profumo della carta, scrutare le pieghe, cercare un po’ di conforto tra le parole scolorite.

Oggi c’è Alice 

Alice promette di ricordare, raccogliere, mantenere in eterno le tracce delle tue conversazioni più importanti, musica, contatti, messaggi di auguri, foto, e tanto altro ancora.

Nessuno però ti ha detto che Alice non ha cuore, per lei una mail con promessa d’amore eterno vale quanto un sms di avvenuta ricarica, può essere persa irrimediabilmente o divenire inaccessibile per qualche motivo tecnico inspiegabile.    


Quando Alice fa i capricci è quindi giusto preoccuparsi!  

       Porca miseria, alcuni messaggi che invio partono troncati; avevo scritto con outlook  una bella frase di una decina di righe, solo le prime due sono state recapitate … cavolo, cosa penseranno i destinatari!  

Si cominciano a mettere in movimento le rotelle sgangherate dell’informatico …  

    Non dare la colpa ad Alice, cambia programma di posta, usane uno più performante a posto di quella schifezza di micrsft allocco; se vuoi ti installo Thunderbird, ti consente di inviare i messaggi senza problemi e compariranno le vecchie e le nuove mail della tua casella … basta immettere la vecchia password di accesso ...

 Ho appena finito di parlare, basta uno sguardo per capire che qualcosa non va nella mia soluzione. 

Si affacciano i dubbi … c’era scritto su quel libro ... gli uomini vengono da marte ... che noi cerchiamo sempre di risolvere i problemi e voi donne in realtà volete solo parlarne e essere ascoltate … 

Lascio cadere l’argomento ma continuo a cercare una soluzione al mistero delle mail troncate, verifico in rete se altri hanno lo stesso problema, sì il problema è noto e la soluzione sembra esserci, ma questa è un’altra storia, prima di intraprendere nuove azioni  torno a leggere i capitoli sulle donne che vengono da venere.

giovedì 9 gennaio 2014

Gesti negli smartphone



Ho cercato su internet una guida per imbranati in italiano, per imparare la gestualità negli smartphone
NON C'ERA
Sono stato costretto a consultarne una in inglese e riadattarla per poterla condividere. Ora mi tocca anche memorizzarla  per non apparire antico e evitare domande stupide. 
Segue quanto ho scoperto … siate pazienti, è solo una bozza,  se volete sono graditi i suggerimenti.

Con l'eccezione di alcuni  pulsanti hardware (che sono tipicamente utilizzati per accendere e spegnere, controlli di volume, tornare alla schermata Home e magari scattare foto), la maggior parte delle operazioni sullo smartphone vengono gestite tramite il touchscreen.
Vengono utilizzati  movimenti particolari che hanno effetti diversi. Ad esempio per avviare un'applicazione si tocca la sua icona sullo schermo. Per comporre un numero  è possibile utilizzare una tastiera toccando tasti sullo schermo per la loro composizione. Se stai guardando l'elenco dei messaggi SMS, per visualizzarne uno interamente basta toccare quello che desideri.

Sono solo sei i gesti fondamentali, anche se ci sono altri gesti già implementati su nuovi modelli di smartphone:

TOCCO (tap)

E’ semplicemente un tocco dello schermo. E' il gesto più semplice che ci sia.
E' l'equivalente di una click col tasto sinistro del mouse sul vostro PC.
Viene utilizzato per lanciare applicazioni, selezionare voci, seguire i link web e così via.

TOCCA E PREMI (tap and hold)

Si tocca una parte dello schermo, mantenendo il dito a contatto con lo schermo.
L'effetto varia a seconda dell'applicazione, solitamente compare una serie di opzioni contestuali.
Può essere utilizzato nella schermata iniziale per spostare una icona, tenendo premuto fino a quando questa  si  'stacchi', per poi  trascinarla nel punto desiderato. 


SCORRI (scroll) 
 
 

Basta toccare una parte dello schermo che non ha un pulsante o un collegamento che sarebbe innescato da un tocco. Tenere il dito a contatto con lo schermo e spostarlo in una direzione.

E’ molto utile se vuoi consultare velocemente il tuo elenco di contatti.
Puoi anche fare scorrere una mappa, spostandoti  come preferisci. 



 


STRISCIA (swipe)   

E’ una breve strisciata sullo schermo.  Può essere in qualsiasi direzione; il movimento che si compie è passare il dito come per scartare la pagina o l'immagine corrente.

E' utilizzato quando si sfogliando le pagine in un libro o una raccolta di immagini, ma anche per rispondere ad una chiamata!

Se ad esempio sulla Home Page ci sono molte applicazioni  installate è possibile consultare le pagine di applicazioni scorrendo a sinistra o a destra. Per ottenere uno scorrimento veloce si può lanciare una pagina verso l'alto o verso il basso. La velocità del movimento determina effettivamente quanto lontano si scorre.


PIZZICO e ZOOM (pinch to zoom)




Questo gesto richiede due dita (di solito il pollice e l'indice) intorno a una parte dello schermo che si desidera ingrandire o ridurre.

Allargare le due dita per ingrandire, pizzicare per ridurre.
E 'spesso usato nei browser web, consentendo di ingrandire una parte della pagina.







DOPPIO TOCCO
 
Il gesto prevede il tocco di una parte dello schermo due volte in rapida successione. Ha una funzione simile al pinch-to-zoom, doppio tap su una parte dello schermo per ingrandire o ridurre mentre si visualizzano foto o pagine web.