Frullatori ad immersione: Sono sicuramente da preferire quelli che
hanno il motore che si separa dal gambo. In questo modo la pulizia è più
facile. E’ possibile lavare il gambo nella lavastoviglie, seppure per la migliore
riuscita della lama sarebbe meglio lavarlo a mano.
Quando Adriana mi ha telefonato dicendo ”mi presti il tuo trapano?” sono rimasto stupito. Ho visto cose sorprendenti, ma fino ad oggi pensavo di non conoscere donne disposte a usare il trapano.
E’ forse l’ultimo ostacolo da superare nell’emancipazione delle donne tra le mura di casa. Anche le più coraggiose di fronte al trapano si arrendono e richiedono l’aiuto di un uomo.
Trattandosi di una cara amica non ho avuto alcuna esitazione, però sono molto geloso dei miei attrezzi e in particolare del mio Bosch, miracolosamente scampato alcuni anni fa al furto in casa.
Le faccio qualche domanda per capire l’utilizzo che conta di farne.
(io) Cosa ci devi fare?
(A) Devo solo appendere un piccolo scomparto per dei libri
(io) OK, domani passo a portartelo, ma hai le punte per forare il muro?
(A) No, va bene se mi presti quella standard
(io) Standard come?
(A) Quella da buco su muro
(io) mmm, e gli stop, ovvero i tasselli, di che tipo sono?
(A) A quelli non avevo pensato, magari ora scendo in ferramenta e me li faccio dare
(io) Mi raccomando guarda che tipo di fissaggio richiede il mobile e la misura che compri deve essere la stessa della punta che userai.
(A) Il mobiletto da appendere ha una predisposizione come il mio dito mignolo, in ferramenta sapranno aiutarmi, senza fare tutte queste domande inutili. Poi mi faccio accompagnare da Marisa, che ha fatto un corso specializzato e mi aiuterà a fare i buchi.
(io) E la livella ce l’hai?
(A) Non mi serve, utilizzo il centimetro di carta di Ikea per misurare la distanza dalla scrivania, sarà molto più facile.
Dopo un paio di giorni mi richiama, mi racconta con orgoglio che ha fatto tutto senza alcuna difficoltà e che per dare un tocco di originalità e spezzare la linearità della stanza ha montato il mobiletto un po’ storto! Passerà in serata a riportare il trapano.
Al suo arrivo torna a stupirmi, come solo lei riesce a fare:
(A) Ecco il tuo trapano, lo ho anche asciugato prima di riportarlo!
(io) Asciugato? Cosa vuoi dire?
(A) Ho lavato la punta e la parte finale dell’attrezzo, senza smontare la punta visto che la avevi stretta così forte; era tutto così sporco e polveroso quando lo hai portato, ora sembra nuovo! Se non ci fossimo noi donne!